Siccome io mi affeziono ai giocatori e non alle squadre, la presenza di Bonucci nella Juve mi imbarazza sempre. Avendo lui grandi estimatori la mia è una voce fuori dal coro, forse. Lo seguo da quando esordì col Bari e le sue doti erano e sono: la posizione e la tecnica. Ma non sa difendere sull’uomo, arretra sempre sul dischetto del rigore, è il più lento di tutti i difensori di tutti i tempi. Una tartaruga incapace di spostarsi in orizzontale. Lui lancia, anzi dicono che sa lanciare: nessuno guarda le statistiche, su 10 lanci ne azzecca 2. Lui si posiziona e spesso la prende di testa se la palla arriva dove si è posizionato. Ma se passa a dieci cm non ha capacità di spostamento. Da Picchi (che aveva accanto Guarneri) a Scirea, Baresi, Cera e Nesta, i nostri più bravi “liberi” con l’età hanno imparato a difendere. Agli esordi tutti venivano criticati perchè sembravano centrocampisti e non difensori. Ma gli automatismi che ciascun difensore, tranne Bonucci, apprende, gli consentono col tempo di saper affrontare anche l’uno contro uno. Il migliore oggi è Virgil Van Dijk (1991), difensore olandese del Liverpool. Bonucci non possiede nessuna delle sue doti e prima con Chiellini, oggi con De Light, vive di rendita e anche dell’assetto coperto che Allegri aveva voluto. Quando ci si difende in 10 dietro la palla, Bonucci fa il vigile e dà gli ordini. In un gioco moderno quando nella tua metacampo devi affrontare il 2 contro 2 Bonucci è un disastro. Ieri Immobile ha preso un palo, guardate nella foto la sua postura (una sua vecchia abitudine) ieri quando lo affronta lasciandogli un metro, la sua solita postura da partita scapoli contro ammogliati. Guardate il rigore provocato su Immobile perchè stanco e lento si aspetta che il portiere esca, anzi pretende che il portiere esca. Qualche anno fa, con la prosopopea che si ritrova, si era levato dai piedi. Ma l’anno dopo hanno ripreso il figliol prodigo che gode di buona stampa, ha tanti amici e quindi io, come tanti, soffro in silenzio. Nel calcio come nella vita ci vuol fortuna: qualcuno ti paragona a Scirea o Van Dijk e non si sa perchè. Ma la storia dei sopravvalutati la scrivono i posteri, nel 2020 c’è ancora chi aspetta Balotelli