Una seconda fila milanese è Monica Romano, “attivista, scrittrice e politica italiana. E’ la prima persona transgender eletta al Consiglio comunale”. Complimenti. Ma questo non ne fa un* politic* intelligente. Ha postato: “Quest’abitudine di filmare persone sorprese a rubare sui mezzi Atm e diffondere i video è violenza, ed è molto preoccupante”. Per il nuovo genio dell’ordine pubblico “non è trasformando le persone in bersaglio che si ottiene giustizia”. Che anche i derubati subiscano violenza, non importa.
Nemmeno le/gli viene in mente che possano fregare il portafogli con pochi spicci a un precario, a una “nuova italiana” che fa fatica. Ora dice di essere “vittima di omotransfobia per colpa della mia opinione”. No, è solo un’opinione cretina. Fine del weekend delle seconde linee.