Cinema/ “Air” il film che ricorda com’è difficile fare impresa

Ben Affleck e il suo amico Matt Damon (con una nuova casa di produzione propria) in un film di attori (il terzo, il mio preferito, è Jason Bateman). Il film è emozionante perchè racconta, a tutti i ragazzini che corrono a vederlo mentre mangiano bevono e compulsano lo smartphone, come la Nike abbia convinto Michel Jordan ad indossare le scarpette poi diventate mitiche (le Air Jordan), a scapito dell’ Adidas e della Converse.

Un film anche istruttivo, per come la vedo io, perchè spiega a tanti che in pratica non lo sanno cosa sia la concorrenza. Una guerra senza esclusione di colpi dove ogni azienda rischia, di perdere o di vincere. Il mercato è fatto da ciascuno di noi  e quindi imporre un prodotto non è così facile come tanti complottisti pensano. Molti si sono convinti che alcuni cattivoni nel mondo, due o tre (oggi citano Bill Gates, Zuckemberg & C.) , lo manipolano a piacimento facendosi i soldi. Questo film spiega come la faccenda sia più complicata e a volte tra i due litiganti il terzo vince.

Da non dimenticare Matt Damon che fa il nostro Sonny Vaccaro, 83 anni, nato a Trafford in Pennsylvania, ma di origini italiane (Falerna) che punta tutto su Michel Jordan. Perchè tutto comincia spesso con una intuizione che poi si rivela vincente. E il mercato non ti consente mai di dormire sugli allori perchè i gusti dei consumatori cambiano e nuovi prodotti ti fanno fallire. Vi ricordate i cellulari Nokia? E anche le scarpe Converse venivano prodotte da un colosso che ora non esiste più. La concorrenza è spietata, ecco perchè in Italia non si sa bene cosa sia, e la politica, finanziata da varie lobby, è sempre all’opera per ridurla o contenerla o eliminarla del tutto. Evito di elencare le categorie e le aziende che in Italia (si) sono sottratte alla concorrenza e tutti sappiamo per merito di chi.