Moravia…e Ferilli

Sul suo profilo Instagram, l’attrice romana ha detto la propria sulla situazione in Russia e su Volodymyr Zelensky. Dopo aver appreso che Prigožin stava marciando sulla città russa di Rostov sul Don, il presidente ucraino aveva scritto che «La debolezza della Russia è evidente».

Postando nelle sue storie Instagram un titolo contenente proprio quanto detto da Zelensky, l’attrice ha pensato bene di ribattere: «Disse l’uomo più sopravvalutato e foraggiato da mesi con soldi e armi da tutto il mondo. Follia! Ed i traditori mi fanno orrore», ha scritto.

(da Forum Aldo Grasso) Ho letto gran parte dei libri di Moravia uno dopo l’altro, in un’estate di tanti anni fa, e mi sono accorta di qualcosa che forse altrimenti non avrei notato: Moravia utilizza sempre le stesse metafore, le medesime similitudini, perfino gli stessi aggettivi. Se l’ho capito io 25enne, fresca di laurea, come hanno fatto a non vederlo dei grandissimi critici?

E, parlando di persone sopravvalutate, non si può non commentare il commento sferzante di Ferilli su Zelensky. Io ho proprio immaginato Blinken che guarda Biden e gli dice: “Joe, rassegnati, l’ha detto anche Sabrina Ferilli: dobbiamo smettere di inviare armi!”

Ho l’impressione che gli ultimi anni, diciamo dalla pandemia in poi, siano diventati una specie di redde rationem di una certa classe dirigente o pseudo-intellettuale che ha voluto credere ai populisti prezzolati di Putin. Perché è perfettamente normale che si discuta, ognuno con la propria idea, su come far finire una guerra, ma il victim blaming che hanno subito gli ucraini è talmente vergognoso che ci deve essere per forza un qualche interesse personale nel perpetrarlo. Che bello sarà scoprire nomi e cifre, prima o poi. Davvero lì dobbiamo comprare i pop corn.
di Alia
LA RISPOSTA A CURA ALDO GRASSO
Che bello, dopo Moravia-Maraini, Moravia-Ferilli!