Che pacchia l’impiego pubblico italiano
Se ci si organizza per tempo, appena cinque giorni di ferie possono essere sufficienti per andare in vacanza, o riposarsi in casa, per ben 24 giorni. Più di tre settimane, quindi, se si sfruttano al meglio i ponti previsti nel 2024: sono molto simili a quelli di quest’anno, ma con qualche novità in più.
Poche opportunità a gennaio, qualche occasione ad aprile e maggio
Gennaio non regala grandi sorprese: se Capodanno cade di lunedì, il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, è invece un sabato. Difficile organizzare delle ferie “intelligenti”, ma si guadagna quantomeno un weekend lungo. Così come accade anche per Pasqua e Pasquetta, che quest’anno arrivano il 31 marzo ed il primo di aprile, una domenica e un lunedì, ovviamente.
Per il resto di gennaio, febbraio e marzo, pausa dalle festività. Solo il 25 aprile, Festa della Liberazione, potrebbe offrire l’opportunità per una gita fuori porta in piena primavera. Dato che arriva di giovedì, con un solo giorno di ferie, il venerdì, è possibile avere quattro giorni liberi, weekend incluso.
Ma la festività potrebbe ricollegarsi anche a quella del primo maggio. La Festa dei lavoratori cade infatti di mercoledì, il che vuol dire che con altri due giorni di ferie, il lunedì e il martedì precedenti, è possibile rimanere lontani dal posto di lavoro per sette giorni consecutivi, dal 25 aprile all’1 maggio.
E per chi si ritrova più ferie accumulate, con cinque giorni di ferie in tutto, includendo il 2 e il 3 maggio, si potrà viaggiare fino 5, per 11 giorni di vacanza totali.
I ponti da sfruttare per organizzare le vacanze estive
Niente da fare per la Festa della Repubblica, che arriva di domenica 2 giugno. Il primo giorno festivo utile dell’estate arriva direttamente con Ferragosto, che spezza in due la settimana. Il 15 agosto cade, infatti, di giovedì e basta un giorno di ferie per avere quattro giorni liberi.
Potrebbe essere anche un buon momento in cui concentrare le proprie ferie per massimizzare le vacanze, allontanandosi dall’ufficio per nove giorni con appena quattro giorni di ferie. Tranne per il fatto che l’idea verrà anche a tanti altri e che i prezzi di trasporti, ristoranti e hotel saranno inevitabilmente più elevati.
Un inverno da tenere sott’occhio
Entrando nel periodo più freddo dell’anno, il mese di novembre viene aperto dal giorno di Tutti i Santi, che cade di venerdì e garantisce il primo weekend lungo della stagione invernale. L’8 dicembre, giornata dell’Immacolata, è invece più sfortunato: sarà una domenica.
Per le vacanze, quindi, i programmi vengono rimandati al 25 e 26 dicembre, rispettivamente un mercoledì e un giovedì, che con un giorno di ferie il 27 permettono di prolungare i festeggiamenti natalizi almeno fino a domenica 29 dicembre.