Consultiamo ogni giorno dati di “contagi giornalieri” falsi della Protezione Civile. Ogni tampone viene processato dopo settimane, per cui, ad esempio, i dati veri di ieri (+ 3 in Calabria) li sapremo minimo tra 7 giorni. I tamponi poi le Regioni non li vogliono fare perchè hanno capito l’equazione: più tamponi/ più contagi/ meno riaperture. Guardando la tv e i giornali ci si può render conto, a maggio, di cosa stiano facendo gli altri paesi rispetto all’Italia per la ripresa economica. Basta leggere stamane cosa dice Giuseppe Cipriani (il padre Arrigo ha l’Harrys Bar a Venezia) che vive a New York. I Cipriani contano 2500 dipendenti a NY sui 4000 che hanno nel mondo. In America, egli dice, come in Gran Bretagna, i sussidi sono già arrivati ai lavoratori, in Spagna gli hanno addirittura approvato un altro progetto a Ibiza, in Italia “buio pesto”. Cipriani a Venezia non riaprirà invece l’Harry’bar e Vissani ieri sera da Formigli spiegava come i ristoranti in Italia, viste le cervellotiche direttive Inail, resteranno chiusi. Da Formigli solo Carlo Calenda in questi mesi sta spiegando cosa si dovrebbe fare e cosa il governo non stia facendo. E’ chiaro, è l’unico politico che abbia lavorato in un’azienda e sa cosa significhi “gestione” e “organizzazione”. Tutti i media, tranne Travaglio ormai appiattito su Conte, hanno capito che questo governo di dilettanti sta delegando la gestione della fase 2 alle Regioni, mentre i protocolli sono lasciati ai pazzi dell’Inail e del CTS, incapaci di confrontarsi con gli operatori economici e di spiare cosa fanno all’estero. Norme cervellotiche, che però in calce riportano il nome del capro-espiatorio (il datore di lavoro; il medico sociale) responsabile di qualsiasi contagio, inventate da anonimi burocrati senza parlare con le categorie interessate e quindi calate dall’alto. O così oppure così. Zingaretti pacioso non vede alternative a questo governo (lui è occupato a riportare Orfeo al Tg3!), il M5S è spappolato (in tv manda solo Silieri) e sempre più bucolico e antindustriale; senza tamponi, mascherine, tracciamenti, senza far arrivare un euro a nessuno, ci teniamo questo governo ridicolo in attesa che riparta la pandemia e che la gente incazzata nera prenda i forconi e assalti banche e centri commerciali. Vorrei davvero sbagliarmi ma quando vedo che questa sinistra, a parte Calenda, è capace solo di emozionarsi per la liberazione di Silvia e la regolarizzazione dei migranti, mi prende un pessimismo disperato. Solo due ci possono salvare davanti al mondo: Draghi e Colao. Con Draghi pensate che i direttori di banca farebbero l’ostruzionismo per liquidare i sussidi? E adesso che ci siamo sparati i 55 miliardi e soldi nostri non ne abbiamo più, in Europa chi ci mandiamo per farne arrivare altri subito, Conte, oppure Di Maio? Non parliamo poi della sfinge Mattarella, l’inutilità fatta persona, al suo posto Napolitano avrebbe già insediato Draghi ad aprile. Ora o mai più: questa politica che non risolve i problemi e scrive Decreti senza scelte e priorità, ci porterà alla rovina, perchè un vaccino se arriverà sarà troppo tardi. Questi incoscienti si occupano a tempo pieno di cazzatelle, nomine, esami di maturità, lidi balneari, monopattini, senza capire cosa sia davvero importante. Quando Conte & Di Maio vanno a ricevere Silvia Romano significa che hanno tanto libero a disposizione