Parco della Piedichiusa semplicemente un gioiello

Il parco della Piedichiusa è un gioiello che, negli anni di amministrazione del centrosinistra, è stato ottenuto riuscendo ad intercettare i finanziamenti europei necessari per avviare i lavori destinati a cambiare il volto del centro storico insieme al contratto di quartiere tra via Garibaldi e Torrente Canne. Tanti cittadini ancora non lo conoscono ma il problema di come gestirlo si pone adesso, perchè la custodia e la manutenzione sono le tematiche essenziali una volta che le opere pubbliche (come i parchi, vedi Mastroianni, Dossi Comuni, Impastato ) si riesce a realizzarle.
“Bisogna imparare a non premiare eccessivamente chi realizza a scapito di chi mantiene con giustezza e parsimonia. La realizzazione si vede, la manutenzione no. A nessuno piace spendere soldi solo per mantenere cose”.  Il Parco della Piedichiusa diventerà attrattore di qualcosa o sarà destinato alla marginalità e al deperimento? Sarà centro o periferia? Sviluppo o degrado? Sono domande alle quali soltanto i cittadini prima dei politici potranno rispondere. Ognuno deve fare la sua parte, ma se prevarranno i cittadini vandali sarà un guaio.
Secondo la “teoria delle finestre rotte” un ambiente ordinato e pulito invia il segnale che l’area è monitorata e che il comportamento criminale non viene tollerato.