Monologo di Maurizio Crozza. Siamo su Nove, dove va in onda il suo consueto Fratelli di Crozza. Crozza, genovese, dunque attaccato ai soldi, è il modello tipico di una sinistra dei miliardari alla Beppe Grillo. Con le sue parodie vuol far ridere ma vuol fare anche politica. Ora, a uno come lui le bollette che aumentano danno sui nervi e per far finire la guerra è disposto a tutto. Solo che vuole passare per pacifista.
Crozza parla anche del conflitto: “Ursula Von Der Leyen dal primo giorno dell’invasione dell’Ucraina per dare un segnale di neutralità si veste di gialloblu, ma non è come sembra, è la bandiera del Chievo”, scherza il comico ligure. Il quale poi sgancia la sua personalissima bomba: “Per carità, lo dico da mesi. Massima solidarietà al popolo ucraino, massima solidarietà. Con Zelensky sarei un po’ più tiepido. E’ chiarissimo che da un lato c’è Putin l’invasore; però dall’altro c’è un invasato”. Insomma, per Crozza, così come per Travaglio, Conte, e certa sinistra alla Michele Santoro, Volodymyr Zelensky è un invasato. Punto di vista controverso. Punto di vista che si fa via via più diffuso, poiché la controffensiva ucraina procede a gonfie vele, circostanza che porrebbe dei dubbi anche agli Stati Uniti: dove si può arrivare, in questo modo?
Crozza, insomma, sembra schierarsi a metà tra il sostegno incondizionato all’Ucraina e la critica a quest’ultima. E ancora, aggiunge: “Zelensky avrebbe chiesto alla Nato di attaccare per prima? Direte che l’invasato è stato frainteso”, ribadendo il punto di vista. “Kiev ha detto che parlava al passato, ma questa l’ha detta oggi: ‘Siamo sull’orlo del disastro nucleare’. Ricapitoliamo: abbiamo l’invasore, l’invasato. E non dimentichiamoci dell’imbalsamato infoiato”. Quest’ultimo è Joe Biden: “Dice che rischiamo un Armageddon. Ma stai zitto, era meglio quando scoreggiava. Che si rischia l’Armageddon posso dirlo io che non conto niente, ma tu sei il presidente degli Stati Uniti. Non devi dirlo, devi evitarlo”, conclude Maurizio Crozza. Crozza, Conte, Travaglio, e tutti i pacifisti putiniani d’Italia, fateci caso, ce l’hanno molto con l’America e con la Nato. In un ipotetico gioco della torre, butterebbero prima sotto Biden, non Putin. Ecco il test per capire bene certa sinistra alla Santoro e compagnia televisiva.