F. Merlo/ Il pacifismo della Schlein e i leoni sdentati Santoro & Berlusconi

Elly Schlein ha detto che la linea di Letta non cambia. E però adesso dovrà confrontare il proprio pacifismo con quello dei finti pacifisti, dei vecchi samurai dell’ideologia antiamericana, dei putiniani. La scelta peggiore sarebbe l’ambiguità nella quale già eccelle Conte con la sua quasità. Sull’Ucraina le parole di Elly Schlein devono essere chiare come lo sono quelle di Giorgia Meloni.

I leoni sdentati sono l’attrazione dei circhi proprio perché sdentati. E Sgarbi ha ragione: insieme Berlusconi e Santoro potrebbero ancora confezionare una trasmissione di demagogia e propaganda filorussa. L’uno come impresario e l’altro come domatore sono infatti gli insuperati maestri della televisione-circo. Anche quando avevano i denti non erano nemici, ma compari che si legittimavano a vicenda.