Giusi Princi, vice presidente della giunta regionale con deleghe all’ istruzione, universita’, ricerca lavoro e formazione professionale e bilancio, si e’ presentata con Forza Italia alle Europee. Il 6 giugno, come ha informato il Lametino, e’ stata con Occhiuto al teatro Grandinetti di Lamezia ” Europee, Forza Italia chiude la campagna elettorale con Occhiuto che promette “nuovi investimenti per l’aeroporto di Lamezia”.
Nel corso del suo intervento l’ex dirigente del Liceo da Vinci di Reggio Calabria (dal 2010) si e’ ricordato del suo percorso scolastico e ha voluto ricordare che Lamezia conta una grande scuola, il Liceo scientifico, diretta da par suo dalla dirigente Goffredo, presente in sala in prima fila. Ora il fatto e’ che la dirigente Goffredo attualmente e’ sospesa dall’incarico dopo una ispezione e un provvedimento dell’Usr. Lei naturalmente ex art. 700 ha fatto ricorso al giudice del Lavoro e quindi del suo caso se ne sta occupando anche la magistratura. La Princi, pur conoscendo il non trascurabile particolare, ha voluto, credo, ribadire quello che aveva gia’ detto inaugurando il corrente anno scolastico proprio nel Liceo scientifico di Lamezia. Come nove mesi fa ci informo’ lameziaterme.it
IL LIBRO CUORE Durante la cerimonia di inaugurazione sono interventi la Dirigente Scolastica, la prof.ssa Teresa Goffredo, il sindaco Paolo Mascaro e il vescovo Parisi. Per l’apertura dell’inaugurazione è stata scelta la lettura di un passo del romanzo per ragazzi “Cuore” scritto da Edmondo de Amicis, pubblicato nel lontano 1886, ma ancora attuale e in grado di insegnare molto ai giovani d’oggi, per augurare a tutti gli alunni un buon inizio di anno scolastico. E’ stato un momento particolarmente suggestivo a cui ha partecipato l’intero personale educativo insieme agli alunni e ai loro genitori. La prof.ssa Goffredo ha informato con grande soddisfazione e orgoglio tutti i partecipanti che l’Istituto Scientifico di Lamezia si è aggiudicato l’onorificenza di migliore Scuola della Calabria. La stessa Goffredo ha poi esternato la sua volontà di usufruire di più spazio all’interno del Liceo così da poter accogliere più iscrizioni e nuovi alunni, molto dei quali per questo nuovo anno scolastico ha dovuto purtroppo rifiutare proprio per carenza di spazio in cui edificare nuove aule. Questo è stato anche ripreso, più avanti, dalla vicepresidente Princi che ha inviato il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, ha lavorare in sinergia al fine di concedere all’Istituto gli spazi che la Preside Goffredo richiede. La vicepresidente, ha reso noto di aver ricevuto numerosi inviti da parte di altri Istituti ma è stata poi lei stessa a scegliere di inaugurare questo nuovo anno scolastico proprio al Liceo Scientifico, da lei descritto come un Istituto in grado di fornire agli studenti e alle studentesse la formazione adeguata, soprattutto in questo particolare momento storico che i giovani stanno vivendo e attraversando con non poche difficoltà. Soprattutto, la Princi sottolinea come in questo periodo, successivo all’emergenza Covid, sia molto complesso per i giovani riuscire a distinguere il reale dal virtuale. D’altra parte, riconosce i punti di forza della Scuola e del personale educativo ed è certa che gli alunni riceveranno la formazione adeguata per superare ogni sfida e ogni ostacolo.
La vicepresidente Princi, pertanto, anche nove mesi dopo ribadisce a Lamezia la sua convinzione del valore professionale della Goffredo la quale l’ha aspettata all’uscita per regalarle un bouquet di fiori. In campagna elettorale per ottenere voti non si guarda in faccia nessuno, pero’ e’ singolare che mentre l’Usr con il suo direttore regionale Antonella Iunti ha sospeso la Goffredo nel corso dell’anno nominando un altro dirigente in reggenza al suo posto, un dipendente del Miur (tale e’ ancora la Princi, sia pure in aspettativa) parli della Goffredo come se quel provvedimento disciplinare emanato da un suo superiore non esistesse. Ora, come ho gia’ scritto, il fatto che l’Usr invece di far concludere l’anno scolastico alla Goffredo nel liceo scientifico Galilei, e poi trasferirla, come puo’ fare (abbastanza liberamente) il direttore generale, ad altra scuola nel prossimo anno, abbia deciso di sospenderla dall’incarico a soli tre mesi dalla fine dell’anno (mai successo per i dirigenti a mia memoria almeno dagli anni novanta), fa presumere che ci fossero motivazioni stringenti per assumere un provvedimento d’urgenza. Il contrasto tra un dirigente che a settembre annuncia di aver ottenuto l’onorificenza di migliore Scuola della Calabria e ad aprile viene sospesa dall’incarico con effetto immediato e’ troppo forte e la comunita’ scolastica locale e regionale a cosa dovrebbero pensare, ad un colossale errore o addirittura ad un (incredibile) complotto?