È ufficiale: il prossimo allenatore della Juventus sarà Thiago Motta. Il tecnico italo-brasiliano ha firmato un accordo con la Juventus fino al 30 giugno 2027. Alle 18,50 del 12 giugno 2024 e’ cominciata la rivoluzione che pochi di noi sapevano era stata preparata sin dal mese di gennaio ca, e cioe’ quando Giuntoli aveva scelto Motta per sostituire Allegri. E’ il giorno piu’ bello e piu’ atteso da tanti juventini, non so quanti, che hanno sofferto negli ultimi tre anni come non succedeva dai tempi di Maifredi o Del Neri o, per quello che riguarda me, Heriberto Herrera. L’Allegrentus e’ stata una rovina dal punto di vista del gioco e dell’organizzazione (sul blog l’ho gia’ spiegato altre volte e non ci ritorno), ma lo e’ stata soprattutto da quando Allegri ha fatto di tutto per assumere un ruolo alla Ferguson approfittando dell’azzoppamento di Andrea Agnelli. Una lotta di potere aspra e combattuta con tutte le armi possibili da Allegri con le sue truppe mentre Elkann si e’ deciso a puntare su Giuntoli (contratto di 5 anni), voluto da Calvo, altro ritorno dopo il defenestramento di AA.
Solo che Elkann dopo aver messo a posto le vicende giudiziarie dello scorso anno ha voluto che Allegri rimanesse un altro anno ancora e quindi per un anno abbiamo assistito allo schifo sul campo, e al tentativo disperato di Allegri di spodestare Giuntoli con tutti i mezzi leciti e tutte le bufale che i suoi corifei, Zazzaroni su tutti, hanno raccontato. Poi, come successe al Papete a Salvini, sbrocco’ dopo aver vinto la Coppa Italia e quindi tutto e’ diventato chiaro. Allegri sapeva da un anno che non avrebbe cominciato il quarto anno del secondo ciclo ma ha tentato di tutto. Ora comincia l’era di Motta, un uomo serio, preparato, moderno, e gli dobbiamo dare tutto il tempo per costruire la sua Juve come fece un certo Lippi quando arrivo’ dal Napoli e Conte quando il 31 maggio 2011 torno’ alla Juve come allenatore. Ho la massima fiducia in lui da quando vidi giocare lo Spezia, ho fiducia in Giuntoli che per portarlo alla Juve lo ha convinto sei mesi fa (e quanti altri hanno tentato di far cambiare idea a Thiago?), e in Francesco Calvo che, non dimenticatelo, ha scelto sia Giuntoli che Motta.
Buona fortuna Thiago, buona fortuna Cristiano, grazie Francesco e una sola raccomandazione: fateci divertire