C’e’ una intervista esclusiva di un’ora data in queste ore dall’ex portiere della Juve Szczęsny ad un suo amico, lo youtuber Luca Toselli, che merita di essere vista (recuperatela su youtube). Il polacco si e’ ritirato dal calcio dopo un accordo con Giuntoli.
La scelta di Thiago Motta a favore di Di Gregorio, bravo con i piedi e nella costruzione dal basso, ha costretto Giuntoli a non poter accontentare Szczęsny che intendeva da giocare titolare nella Juve un ultimo anno prima di ritirarsi. Una situazione spiacevole e forse senza sbocchi (dall’esterno non e’ facile capirlo) che si e’ conclusa con il ritiro anticipato di un anno di un uomo onesto, leale prima che un campione vero.
Il solo fatto che Szczęsny parli per un’ora a ruota libera con un semplice youtuber preferendolo a tutti i giornalisti italiani dimostra lo spessore dell’uomo, fedele alle sue idee e ai sentimenti. La sua intelligenza era ben conosciuta da tutti noi ma questa intervista sincera e a cuore aperto apre uno squarcio non solo sulla Juve ma sul mondo delle serie A, sulle dinamiche da spogliatoio e i rapporti interni. Una pagina che rende Szczęsny immortale per i tifosi juventini che amano tanti campioni poi finiti altrove in altre squadre e lo avvicina a Platini, l’unico che ha voluto finire con la Juventus. Ma soprattutto una occasione imperdibile per conoscere un campione vero, che parla italiano meglio di tanti di noi, e ha una acutezza di giudizio rarissima in un mondo di tanti montati, falsi, spergiuri e truffatori. Nessun giornalista sportivo italiano ha potuto avere l’onore di ricevere le sue confidenze, e questo e’ quanto.