Grazie a Diego Piacentini, e adesso al lavoro del ministro Colao e della ministra Lamorgese (un lavoro silenzioso durato 9 mesi, da febbraio scorso) l’Italia è stata mappata e conteggiata all’istante: siamo 66.586.049 di residenti distribuiti in 7.810 comuni (qualcuno ancora in attesa di entrare in rete).
Siamo in ritardo rispetto ad altri paesi, chi avanti di 20 chi di 40 anni, ma da oggi anche da noi possiamo scaricare da casa ben 14 certificati. Una rivoluzione e vi spiego in due parole perchè. Evasione fiscale. L’anagrafe consente di sapere chi sono i cittadini italiani, dove risiedono. L’evasione fiscale da noi è fuori controllo perchè l’anagrafe non è aggiornata per cui gli evasori in genere sono perfetti sconosciuti, non si sa dove si trovino. Non so come abbiamo fatto a superare le resistenze dei comuni che avrebbero dovuto riversare i dati dei loro residenti all’Anagrafe nazionale. Duemila l’hanno fatto subito anni fa, gli altri hanno nicchiato e infatti ce ne sono ancora alcuni in trincea. I dati come si sa in questo momento storico sono una miniera d’oro, valgono tantissimo. Presumo che per il sindaco di Vattelapesca rinunciare al dato che Tizio risiede colà in via Tal dei Tali n. 8 con moglie e figli e non averne più la disponibilità sia un sacrificio pari all’amputazione del braccio. Per esempio, il sindaco a Tizio può non far arrivare nessuna multa o invito a pagare i tributi comunali. Ma al posto suo potrebbe farlo lo Stato.
Lo capite che rivoluzione che abbiamo fatto in epoca Draghi con lo sforzo sovrumano di Diego Piacentini (è un manager che ha lavorato gratis per anni per lo Stato per creare questa Anagrafe Centrale) per digitalizzare l’anagrafe e toglierla dalla piena disponibilità dei Comuni? Avete presente le false residenze, quelle di gente che risiede ufficialmente a Pincopallo ma invece sta a Lamezia e non paga perciò un euro? A marito e moglie che vivono insieme a Lamezia e invece risulta che sono separati e lei sta a Pincopallo così fanno risultare che hanno due prime case?
Da oggi lo Stato centrale, se vuole, potrebbe accertare se è vero che la signora abiti a Pincopallo, visto che ogni sindaco di queste situazioni non vuole occuparsi, e poi piangono perchè sono in dissesto.