Da Il Migliore all’Oggettivamente

Ho letto e sentito in tv “i vedovi di Conte” sfottere ora Draghi chiamandolo “Il Migliore”, ricordando il Togliatti che guidò il pci per 38 anni. In realtà non fu un soprannome molto usato tant’è vero che oggi l’affetto per Berlinguer non ha eguali e Togliatti è più rimasto il “totus politicus” che gli affibbiò Benedetto Croce. I vedovi sembrano non rammentare che proprio al Corriere Zingaretti disse:  “Conte si è dimostrato un buon capo di governo. Autorevole, colto e anche veloce e sagace tatticamente…è oggettivamente un punto fortissimo di riferimento di tutte le forze progressiste”. Per Goffredo Bettini inoltre Conte è stato vittima di un golpe: “E’ caduto per interessi internazionali” (l’accusa è contenuta a pag. 10 del manifesto di Agorà, la sua nuova corrente, Simone Canettieri, 13/4/2021, il Foglio). In tutte queste ricostruzioni ciò che va tramandato ai posteri è l’”oggettivamente”. Le opinioni bislacche guarnite con queste spezie sono come la curcuma e i semi di cumino, combattono la glicemia alta.