Michele Guardì ha raccontato:
“Beniamino Placido parlava sempre male di me. Diceva che ero ignorante. Abitava vicino a casa mia. Un giorno mi presentai da lui e gli dissi: Eccomi. Vuole parlare di Kant?”.
A Lei, prof., è capitato un Guardì?
LA RISPOSTA A CURA ALDO GRASSO Anche peggio. Sarà poi vero l’aneddoto? Mah.
PAOLO BONOLIS, UN CAVO Non ne ho mai scritto prima, perchè il personaggio Paolo Bonolis è il lascito testamentario più terribile che ci ha lasciato Boncompagni.
L’uomo è un cavo teso tra la bestia e il superuomo, un cavo al di sopra di un abisso. “Avanti è un altro” è il suo manifesto programmatico.
Sotto il sorriso sornione e tenerone si nasconde una malignità incredibile che rovescia sulle donne e su chiunque gli passi vicino. Cominciò con trasmissioni per bambini (come Giovanni Muciaccia), poi si dedicò con Boncompagni alle bambine, e lui è rimasto così, bambino con Laurenti l’amichetto del cuore. Nel frattempo la smisurata ambizione è stata ben remunerata e quindi, agiato e soddisfatto per la carriera, accumula braccialetti e anelli (non ama le collane).
Mavattelapijanelcuneo.it, il sito che Laurenti pubblicizza nella trasmissione, è la sua cifra stilistica.
Tutti i mostri del cast che affollano lo studio sono scelti dalla moglie Bruganelli, perchè Dio prima li fa e poi l’accoppia
LA RISPOSTA A CURA ALDO GRASSO Vedo che Bonolis non le sta simpatico (neanche a me)