Ugo Tognazzi e Antonio Pietrangeli il grande cinema italiano

Una delle scene più memorabili del cinema italiano. Ugo Tognazzi in “Io la conoscevo bene” di Antonio Pietrangeli (1965). Per accontentare l’amico Pietrangeli che ha bisogno del suo nome da far comparire sui cartelloni in un film con una Sandrelli che ancora nessuno conosce, Tognazzi, invece di cantare la canzoncina prevista sul copione, rispolvera un vecchio numero che faceva sui palcoscenici dell’avanspettacolo, lungo la provincia italiana. Impersona Baggini, vecchio comico di rivista imbucato ad una festa in cerca di scritture, e che si lascia umiliare dalla ferocia della star Enrico Maria Salerno. Il quale lo costringe alla gogna di un ballo su un tavolino, per allietare un salotto affollato di cortigiani e attricette. Tra Gassman, Manfredi e Sordi, è Tognazzi infatti con la sua umanità più profonda a far toccare al cinema italiano le vette più alte. Questa scena di pochi minuti lo dimostra in maniera convincente. Pietrangeli a sua volta è stato un grande maestro e questo film resta un capolavoro assoluto