Consuntivo by Salvatore De Biase e Antonio Conte sui risultati dell’amministrazione Mascaro.
1) SUPERATO IL PREDISSESTO «dopo anni di difficoltà, incertezze e sfide, oggi possiamo affermare con orgoglio che il risanamento di Lamezia Terme sia diventato realtà e che il futuro della città sia stato finalmente tracciato. In questi anni abbiamo superato un passo cruciale: il nostro Comune, che si trovava in pre-dissesto, dal 7 febbraio 2025 è fuori da questa condizione, traguardo che, in un contesto come quello italiano, ha pochi precedenti. Nella gran parte dei casi, come confermato anche dai dati statistici, la condizione di pre-dissesto conduce al dissesto. Se non avessimo intrapreso questo cammino di risanamento e rinnovamento, oggi avremmo dovuto fare i conti con le conseguenze di un grave deterioramento delle finanze pubbliche e con il rischio di incandidabilità per chi ha contribuito a questo disastro dal 2005 in poi. Noi, invece, abbiamo scelto la strada della responsabilità e del coraggio, invertendo la rotta e lavorando con senso di responsabilità».
Dopo l’approvazione del piano di riequilibrio, siamo pronti ad affrontare una nuova fase, che siamo convinti garantisca maggiore libertà per assunzioni, per la manutenzione delle infrastrutture, per l’ampliamento dei servizi e per un miglioramento sostanziale della qualità della vita. Per anni abbiamo lottato contro il debito, ma oggi i bilanci, fortunatamente, sono in ordine.
2. DEBITO IDRICO: abbiamo sanato i 14 milioni di euro che gravavano su Lamezia Terme da anni, spalmandoli in rate annuali e già saldate nove di queste.
3. RISANATA LAMEZIA MULTISERVIZI : salvata da uno stato comatoso, oggi è un fiore all’occhiello del Mezzogiorno d’Italia. Ai dipendenti, che non ricevevano stipendi, tredicesima, quattordicesima e buoni pasto, abbiamo restituito la regolarità e l’efficienza; raccolta differenziata: passata dal 30% al 66%, con l’inaugurazione di una nuova isola ecologica;
4. DEBITO COMMERCIALE : ridotto da 10 milioni di euro a soli 2.600 euro, con tempi di pagamento delle fatture passati da oltre 18 mesi a 29 giorni;
5. VERDE E STRADE: 600.000 euro all’anno per ciascun settore, con marciapiedi puliti, rotatorie curate e alberi potati.
6. TRASPORTO PUBBLICO: sostituiti scuolabus e pullman obsoleti con mezzi moderni e sicuri (la cittadinanza ricorda che fino al 2015 i mezzi comunali del trasporto pubblico prendevano fuoco ed erano risalenti al 1910).
7. ILLUMINAZIONE LED : tutti i 13.000 punti luce convertiti a Led, con 3.500 riattivati.
8. PARCO MITOIO: inaugurato il 23 luglio 2024, spazio culturale e di aggregazione da 2.000 posti.
9. CAMPI SPORTIVI RIGA E RENDA : cantieri avviati con investimenti milionari.
10. RIQUALIFICAZIONE STAZIONE FERROVIARIA : 1,5 milioni di euro per accessibilità e modernizzazione.
11. EDILIZIA SCOLASTICA: asilo nido presso la Concattedrale, adeguamento sismico dell’Istituto Nicotera, della scuola di località “Bella” e del Maggiore Perri».
12. VARIE ED EVENTUALI Piazza Borrelli è stata restaurata completamente: 50 dissuasori pedonali, 3 panche in granito di diverso diametro, 3 panchine senza schienale in HPC, 1 ombreggiatore in acciaio; Bonifica ex discarica Bagni: 9,6 milioni per sicurezza ambientale»; investimenti finanziati con il Pnrr come «riqualificazione urbana: 11,5 milioni per l’area di via Perugini, con spazi sociali e polifunzionali», ed altri non ancora partiti come «mobilità sostenibile: scale mobili a San Teodoro (3,4 milioni) e interventi anti-allagamento (3,2 milioni per il torrente Cantagalli).
Per Cinema e teatro: riaperti Costabile e Grandinetti; alloggi sociali: 100 unità recuperate nei centri storici, evitando nuove costruzioni; Casa dei Vini Calabria: polo enogastronomico per valorizzare le tradizioni locali». Cose in divenire: Parco Gancia e Casa famiglia “Dopo di Noi”in fase di realizzazione; Piazza 5 Dicembre: trasformazione in hub tecnologico; Riqualificazione Castello con fondi PNRR (confondendo però il finanziamento, visto che il Castello è in Agenda Urbana da anni).
(GG) Consuntivo di 10 anni di amministrazione, anche se non tutti continuativi, e non sempre con Forza Italia in giunta e maggioranza, andando anche a mettere nel calderone risultati non comunali ed approssimazioni varie…Così però non la pensano gli altri principali partiti del centrodestra che sono in opposizione.